Gli interventi teatrali sono finalizzati all’esercizio della memoria e alla capacità di espressione. Il primo obiettivo viene conseguito attraverso una serie di prove di lettura (cursoria e interpretata), in relazione alle personali attitudini e ai rispettivi interessi, mentre l’esercizio ad esprimersi intorno ad aspetti della vita quotidiana, viene attuato trattando temi diversi e ritenuti personalmente stimolanti.
Non di rado vengono svolte riflessioni inerenti il percorso della condizione patologica e le possibili modalità del suo parziale superamento.
La psicomotricità e il movimento fisico vengono assecondati anche tramite l’invenzione e l’interpretazione di scenette in lingua e in dialetto.
Alcuni pazienti propongono all’attenzione dei colleghi frammenti di vita, spigolature, osservazioni, frasi celebri, riflessioni su personaggi noti, riferimenti al proprio vissuto, in termini di passato, di presente e prospettive future (come invito a maturare una visione, se non ottimistica, almeno positiva).
Il laboratorio di teatro viene svolto presso l’Associazione grazie alla collaborazione del maestro Leandro Corbucci, direttore artistico degli “Amici del Teatro” di Colombella, da sempre attivo in campo culturale, è attore teatrale e televisivo.
Fa parte del gruppo teatrale “Città di Perugia – Artemio Giovagnoni”, di cui è vicepresidente.
Opera attivamente nel campo della formazione, collaborando regolarmente con scuole ed associazioni del territorio. Regista di grande esperienza e sensibilità, dirige con mano sicura diversi gruppi amatoriali.
Leandro Corbucci
L'attività teatrale in vernacolo, proposta in associazione, favorisce l'integrazione e rinforza tutti gli aspetti legati alla comunicazione correlata alla mimica del volto, la gestualità e l'intonazione vocale, incentivando all'esercizio della memoria e rinforzando l'autostima necessaria ad esporsi sul palcoscenico della vita.